L’opera è la trascrizione dei versi CCXXIX e CCXXX del pometto “Il Fiore” scritto in età giovanile da Dante Alighieri decorati con alcune “droleries” tratte dal Codex Justinianus, realizzato a Bologna tra il 1251ed il 1275 ed attualmente conservato presso la Bibliothèque municipale de Angers.

La poesia è parafrasi del “Roman de la rose”, il poemetto “Il Fiore” fu elaborato da Dante con ogni probabilità tra il 1283 e il 1287. Vi si narrano le peripezie e la vittoria dell’Amante proteso alla conquista del “fiore” carnale. In forma dialogica, le “armi” del pretendente si misurano qui con le figure allegoriche della resistenza femminile.

Il Roman de la rose (il Romanzo della rosa) è un poema narrativo francese in ottosillabi, in forma di visione allegorica. È costituito da due parti: la prima, di 4058 versi, fu composta fra il 1229 e il 1236 da Guillaume de Lorris, poeta di cultura raffinata e legata al gusto della tradizione lirica cortese. La narrazione è un’allegoria della vita amorosa e in essa viene elaborata e sviluppata la concezione erotica cortese attraverso le vicende dell’Amante ‘ che cerca di conquistare la Rosa ‘ simbolo dell’amore.

L’opera è realizzata su cartoncino pregiato 70% cotone Fabriano “rosaspina” colore avorio. Dimensioni 30x20cm.
I colori utilizzati sono tempere all’uovo di ricetta medievale (C. Cennini, Il libro dell’arte, XIV-XV sec.) realizzati artigianalmente con pigmenti naturali.
Inchiostro nero ferrogallico.
Installata in cornice in legno noce con filetto interno oro con crilex. Dimensioni 34x24cm.

Fornito con scheda tecnica che ne attesta storia, tecnica e artigianalità.